La Storia

Molti decenni sono passati da quando la sagra di Basedo, piccola frazione del comune di Chions, era dedicata al Santo patrono Bartolomeo e si svolgeva a fine agosto. Intervistando gli anziani del paese, siamo riusciti ad andare indietro nel tempo fino agli anni Trenta del Novecento. All’epoca la pista da ballo, fatta di legno, veniva adagiata sul sul campo da bocce e la gente accorreva per ascoltare e ballare le musiche di liscio, eseguite da complessi locali. Un’altra attrazione erano le giostre (tiro a segno e giostra a catene) di cui i nonni, allora bambini, conservano un dolce ricordo.

Almeno fino al termine degli anni Settanta, la sagra era organizzata dall’oste del bar che provvedeva a procurare le anatre (fornite dalle famiglie del paese) cucinarle e dispensarle ai clienti della trattoria. L’anatra è una pietanza che da sempre è stata consumata nelle nostre zone che un tempo erano acquitrinose e abitate da questo volatile.

A partire dagli anni ottanta la Sagra della Rassa ha subito un cambiamento radicale e si è passati dalla gestione ad opera di un privato, alla costituzione di un primo comitato ovvero il Gruppo Festeggiamenti Basedo. Da allora, la sagra diventa una festa dove a collaborare sono volontari del paese e dei paesi limitrofi e la data di svolgimento viene anticipata alla prima settimana di agosto.

Nel corso degli anni la manifestazione è cresciuta ed è diventata sempre più famosa nel Triveneto. Dagli anni Novanta le più grandi orchestre di liscio sono state nostre ospiti assieme a cantanti come Little Tony, Anna Oxa e i Nomadi.

A partire dal 2003 il programma delle serate si è arricchito con la presenza dell’area giovani oggi PACHA, accanto alla zona tradizionale di ballo liscio. La zona giovani è cresciuta anno dopo anno e rappresenta un importante punto di incontro e di divertimento, grazie alla presenza di affermati dj e gruppi rock della zona.

Il nostro menù propone l’anatra al forno, gli gnocchi al ragù d’anatra, la carne cotta rigorosamente alla brace (costa, salsiccia…) e il frico al ragù di rassa.

Un piccolo paese come Basedo costituito da 270 abitanti, non potrebbe organizzare una manifestazione così importante, se non potesse contare sull’aiuto dei volontari provenienti dai paesi vicini.

Tutti insieme collaboriamo alla pulitura e preparazione delle anatre, alla cottura delle pietanze, al servizio ai tavoli e ai bar, alle pulizie e tanto altro!

L’impegno del Gruppo Festeggiamenti Basedo si sviluppa anche attorno all’organizzazione di altri eventi come il falò (Casera) le gite, la consegna dei pacchi ad anziani e bambini in occasione del Natale. Per qualche anno abbiamo partecipato con il nostro stand a Friuli Doc, manifestazione che ci ha dato grandi soddisfazioni.

Negli ultimi anni abbiamo svolto dei gemellaggi culinari con altre sagre come Castelroganzuolo, San Cassiano di Livenza e Malintrada, con lo scopo di conoscere reciprocamente e far conoscere al pubblico i piatti tipici delle nostre sagre.